Salerno
Gennaio 7, 2020
Categoria:
Salerno
Natura
- Lungomare Trieste è la passeggiata verde più cara ai salernitani: progettato nel 1948, fu definita dagli Inglesi negli anni cinquanta il più bel lungomare del Mediterraneo. Si sviluppa lungo 1,3 km e ospita diverse specie arboree tra cui platani, palme ed oleandri.
- Colle Bellara o Masso della Signora: una collina situata nella zona orientale della città con vaste aree boschive
- Monte San Liberatore, dove è presente un antico eremo del X secolo, ampliato più volte nel corso del tempo
- Parco del Mercatello
- Parco Pinocchio
- Parco dell’Irno
- Villa Ciro Bracciante
- Giardini Mariele Ventre
- Giardini della Carnale
- Parco Arbostella
- Parco del Galiziano
- Parco Buongiorno
- Parco del Seminario
Architetture religiose
- Cattedrale di Salerno, edificata nell’XI secolo per volere di Roberto il Guiscardo e del vescovo Alfano I. Interessante, dal punto di vista architettonico ed artistico, è il campanile in stile arabo normanno, alto 52 metri e commissionato nel XII secolo.
- Sant’Andrea de Lavina e Santa Maria de Lama sono di epoca longobarda sono. La seconda è stata riaperta al pubblico nel 1996 ed è costruita su una precedente costruzione di epoca romana. Conserva le uniche tracce di pittura longobarda ancora esistenti in città.
- La Chiesa di S.Pietro a Corte è molto importante dal punto di vista storico e archeologico, per via delle numerosissime stratificazione, nell’impianto longobardo.
- La Chiesa del Santissimo Crocifisso del XIII secolo
- La Chiesa del Monte dei Morti e la Chiesa di San Filippo Neri, entrambe cinquecentesche e caratterizzate dalla pianta ottagonale, insolita in città
- La Chiesa di San Giorgio, degli inizi del ‘700 e definita “la più bella chiesa barocca” della città
- Chiesa dell’Annunziata
- Chiesa del Sacro Cuore, costruita ad inizio ‘900
- Chiesa della Sacra Famiglia costruita nel rione Fratte nel 1971
- Il Convento di San Nicola della Palma, ospitante l’EBRI (Istituto Europeo di Ricerche Biomediche)
- Il Convento di San Lorenzo, risalente al X secolo, ospita la sede dell’Archivio Storico Comunale
Monumenti
- Castello di Arechi, costruito in età tardo romana o bizantina, che divenne il cardine del sistema difensivo triangolare della città
- Bastiglia, torre di avvistamento a pianta circolare
- Carnale, torre cavallaria realizzata nel 1569 su un promontorio originariamente collegato al colle Bellara. La Carnale fungeva anche da torre di avvistamento, assieme alle altre torri di vedetta della costiera amalfitana e cilentana, contro le incursioni saracene.
- Le torri di avvistamento, tra cui ricordiamo: Torre Angellara, Torre dei Ladri, Torre di Guaiferio e la Torre del Cetrangolo
- fontana dell’Annunziatella caratterizzata da un loggiato con tetto a cupola
- Fontana del Nettuno, che si trova nel cortile del Palazzo Ruggi d’Aragona, posta in una nicchia semicircolare in stile Rococò
- Fontana dei pesci disegnata da Luigi Vanvitelli
- Fontana del Tenna in piazza Abate Confort
- Fontana del Tullio, realizzata nel 1790 lungo la strada che collegava Salerno a Napoli, posizionata nella villa comunale
- Acquedotto medievale, eretto dai Longobardi nel IX secolo. Costituito da due rami che si congiungono in via Arce e proseguono a sud verso il monastero, poggia su delle arcate ogivali, probabile uno dei primi utilizzi di questo tipo di arco. Un tratto dell’acquedotto è stato popolarmente battezzato “Ponte del Diavolo”
Siti archeologici
- Area archeologica etrusco-sannitica del rione Fratte: un piccolo e fiorente centro commerciale fondato attorno al VI secolo a.C. da gruppi di Etruschi provenienti dalla vicina Amina
- Heraion alla foce del Sele o tempio di Hera Argiva è un antico santuario della Magna Grecia dedicato alla dea Era, situato a circa 9 km dalla città di Paestum
- Complesso archeologico di San Pietro a Corte, un impianto termale edificato intorno al I secolo d.C., in età medio imperiale. L’area del frigidarium fu poi utilizzata in età paleocristiana, intorno al V secolo come cimitero con annessa ecclesia. Quando Arechi II spostò la corte del principato di Benevento a Salerno, vi costruì la sua reggia e la cappella palatina. Il sito di S.Pietro a Corte è quindi una testimonianza importantissima della storia longobarda, in quanto costituisce l’unica testimonianza di architettura palaziale longobarda
- Nel centro storico, in occasione di scavi mirati o in seguito a rinvenimenti fortuiti sono state rinvenute stratificazioni romane, al di sotto del livello medievale longobardo o normanno. È il caso della domus romana di Vicolo della Neve o le tracce di un tempio pagano, probabilmente dedicato a Pomona, presso il palazzo arcivescovile.
Musei
- Museo archeologico provinciale ospitato a Palazzo Durazzo, anche detto Castelnovo Reale, dimora storica della regina Margherita. Nel museo sono raccolti reperti di epoca sannitica, etrusca e romana ritrovati in provincia o nella stessa città di Salerno, in particolare nell’area archeologica di Fratte. Tra i pezzi più belli è esposta una testa di Apollo, attribuita a Pasiteles
- Museo diocesano, sito nell’ex seminario arcivescovile, che espone opere che vanno dal XII al XVIII secolo. Particolarmente importante è la sezione di arte sacra del Medioevo tra cui si segnalano gli avori Salernitani, tra i maggiori complessi unitari di avori medioevali, e l’exultet (codice miniato). Tra i dipinti sono presenti opere di Francesco Solimena, Andrea Sabatini, Luca Giordano e Cesare da Sesto.
- Pinacoteca provinciale, che raccoglie opere che vanno dal Rinascimento al Futurismo
- Museo virtuale della scuola medica salernitana, situato nella Chiesa di San Gregorio dell’XI secolo, è una notevole esposizione di antichi strumenti medici e di riproduzioni interattive dei famosi codici medievali della città, dei suoi trattati medici conservati in biblioteche di tutto il mondo e moderne esposizioni multimediali della storia della medicina e della Scuola Salernitana
- Museo Roberto Papi, sito nello storico Palazzo Galdieri, espone una collezione di attrezzi e strumenti medico-chirurgici databili tra il XVII e il XX secolo
- Museo dello sbarco e Salerno Capitale ha sede nei locali dell’Istituto Gallotta in via Generale Clark
- Museo della Ceramica “Alfonso Tafuri”
- Centro espositivo e complesso monumentale di Santa Sofia è un ex convento del X secolo dedicato a Santa Sofia, diventato uno spazio multimediale per mostre ed eventi
Eventi
- 21 settembre: è la Festa di San Matteo, patrono della città. In quest’occasione la statua d’argento del santo attraversa il centro cittadino in una processione. Attrattiva della festa è la tradizionale “remata di S. Matteo” che si svolge la mattina del 21 nello specchio d’acqua antistante il Lungomare Trieste, e a cui partecipano i sei equipaggi composti dalle “paranze” che nella processione trasportano i Santi. In occasione delle celebrazioni si ingaggiano complessi bandistici di fama nazionale e internazionale che si esibiscono in genere a Piazza Amendola. Per antica usanza, la festa ha termine dopo lo splendido spettacolo di fuochi pirotecnici di mezzanotte, sparati da un pontone a mare di fronte il lungomare. Il classico colpo finale pone ufficialmente fine ai festeggiamenti in onore del Santo Patrono.
- Festival del Cinema di Salerno
- Linea D’Ombra – Festival Culture Giovani: una manifestazione che si svolge con cadenza annuale dal 1995 e presenta eventi legati alla creatività contemporanea
- Fiera del crocifisso, che prevede spettacoli, rievocazioni storiche e costituisce una vetrina per l’artigianato locale ed è considerata una delle più importanti manifestazioni di rievocazione storica di tutta Italia
- Luci d’artista è un evento che si svolge dal 2006 nel periodo compreso tra inizio novembre e fine gennaio. Su modello di quanto fatto a Torino, nelle strade principali della città e nella villa comunale vengono installate luci di particolare effetto scenografico ed opere luminose di artisti locali e non.
- Il Festival Salerno Letteratura è una manifestazione culturale nata nel 2013 che si tiene ogni anno nell’ultima settimana di giugno